Klaus Berggreen (Virum, 3
febbraio 1958) è un ex
calciatore danese.
In Italia ha giocato nel Pisa
per quattro stagioni, diventando
una bandiera della squadra, per
poi giocare una stagione nella
Roma ed una nel Torino. Ha una
laurea in economia e commercio.
Attualmente è attore e showman
in Danimarca, oltre che
proprietario di una azienda di
moda femminile che ha chiamato
con le iniziali delle sue
squadre più care, ovvero Pisa e
Roma: PiRo.
Giovanili
Dopo la trafila nelle giovanili
del Lyngby Boldklub, col quale
gioca anche in prima squadra,
esordendo nella Seconda
Divisione Danese, dove nel suo
primo anno segna 15 gol,
diventando il capocannoniere
della sua squadra e portandola
nel 1979 nella Superliga danese,
allora chimata Prima Divisone
Danese. Nella sua prima
apparizione nella Prima
Divisione in Agosto, attira l'attenzine
del ct danese Sepp Piontek, che
di lì a poco lo chiamò in
nazionale.
Quattro anni a Pisa
Nel 1982 Romeo Anconetani lo
volle al Pisa, appena promosso
in Serie A dopo 13 anni di
assenza, pagandolo 270 milioni
di lire, e lui contribuì a
portare il Pisa ad una
tranquilla salvezza al 11°
posto. L'anno successivo il Pisa
retrocesse in Serie B ma
Berggreen decise di rimanere a
Pisa. Nel 1984 partecipò con la
sua nazionale all'Europeo di
Calcio, con la quale raggiunse
la semifinale, persa ai rigori
contro la Spagna. Grazie anche
alla sua decisione di restare il
Pisa vinse nella stagione
1984/85 la Serie B, ritornando
subito tra i grandi del calcio.
L'anno successivo però il Pisa
fu nuovamente retrocesso.
Berggreen quell'anno gioco i
mondiali con la sua nazionale,
ma alla fine del torneo scelse
di restare in Serie A
accasandosi alla Roma per 4
miliardi di lire, cifra che fece
guadagnare ulteriore fama a
Romeo Anconetani, da sempre
considerato un esperto del
calcio mercato.
La stagione in giallorosso
Arriva a Roma come sostituto di
Cerezo, compito arduo che lo
porterà nonostante un buon
rendimento ad essere poi ceduto
al Torino a fine stagione. Con i
giallorossi esordì il 14
settembre 1986 nella partita
Roma- Como 0-0. La squadra
terminò il campionato in settima
posizione e Bergreen collezionò
il bottino di 5 gol.
L'approdo a Torino ed il
ritiro
A Torino, sponda granata, fu
tormentato dagli infortuni ma
riuscì a ripetere la discreta
stagione romana, collezionando 3
gol e 26 presenze e aiutando la
sua squadra a raggiungere la
sesta posizione in Serie A. Al
termine della stagione tornò
agli europei disputando due
partite da subentrato, al
termine della competizione
abbandonò la nazionale, e lasciò
anche Torino per tornare in
Danimarca. Concluse la sua
carriera dove aveva iniziato nel
Lyngby Boldklub, come giocatore
e direttore sportivo. A 32 anni,
nel Marzo 1990 abbandonò il
professionismo restando come
direttore sportivo.
Oggi
Dopo il fallimento del Lyngby
Boldklub nel 1992 si dimise da
ds ed abbandonò il calcio
dedicandosi alla sua azienda di
moda femminile: la PiRo. Ogni
tanto gioca con gli OLdBoys, una
formazione composta da vecchie
glorie del calcio danese e in
una formazione composta da
personalità danesi per
beneficenza. Fa anche l'attore e
lo showman e torna spesso in
Italia a Villa delle Rose, sede
del ritiro nerazzuro ai tempi in
cui giocava nel Pisa. Ancora
oggi nella città toscana è
ricordato come un pilastro di
quello che fu il Pisa S.C. di
Romeo Anconetani.
ANNO
SQUADRA
CAT.
PRES
GOL
1964-75
LYNGBY
giovanili
1975-82
LYNGBY
1a/2a Divisione
71
16
1982-83
PISA
SERIE A
29
8
1983-84
PISA
SERIE A
28
7
1984-85
PISA
SERIE B
38
10
1985-86
PISA
SERIE A
29
4
1986-87
ROMA
SERIE A
24
5
1987-88
TORINO
SERIE A
26
3
1988-90
LYNGBY
1a Divisione
21
4
IN
NAZIONALE
1978-79
DANIMARCA UNDER 21
7
1
1980-89
DANIMARCA
46
5
Klaus
Berggreen e la celebre foto
della maglietta strappata
Postato
da Michele Bufalino (BubbaDJ) il lunedì, 29
settembre 2008 @
23:00:15 CET
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